CREATO PER ZUCCHETTI

Il settore è investito da un’ondata di cambiamenti importanti dovuti a e-commerce e pandemia: gli strumenti software consentono di ridurre i costi, aumentare l’efficienza e la sostenibilità. La multinazionale FERCAM è un esempio virtuoso di digitalizzazione nel campo dei trasporti e della logistica anche grazie alle soluzioni innovative di Zucchetti

Trasporti e logistica hanno forse abbracciato la trasformazione digitale più lentamente rispetto ad altri settori ma negli ultimi anni; tra il boom dell’e-commerce e lo scoppio della pandemia, anche queste attività sono state costrette a cambiare in modo significativo per affrontare i flussi enormi di merce in circolazione.
Per avere un’idea dei trend basti dire che in un singolo giorno, secondo i calcoli del World Economic Forum, nel mondo vengono consegnati 85 milioni di pacchi e documenti.
La trasformazione digitale – che di qui al 2025 avrà un valore complessivo di circa 1500 miliardi di dollari in investimenti con riferimento alla sola logistica, sempre stando all’analisi del WEF – è la causa della principale disruption del settore oggi. E l’innovazione, dunque, è un valore ineludibile.
La trasformazione digitale ha fatto entrare nel mercato delle consegne di “ultimo miglio” nuovi protagonisti, aumentando la concorrenza. Ma insieme può anche aiutare le aziende con un colpo solo ad aumentare l’efficienza, ridurre i costi e tagliare le emissioni di gas a effetto serra prodotte, trovando per esempio soluzioni adeguate al problema del ritorno a vuoto dopo una consegna. E sul mercato, ora, le tendenze sono: tracciabilità delle informazioni; miglioramento di efficienza e qualità del processo di distribuzione, dematerializzazione e digitalizzazione documentale.
Esistono certamente esempi virtuosi di aziende che hanno affrontato la sfida dell’innovazione. È il caso di FERCAM, azienda multinazionale di trasporti e logistica nata a Bolzano nel 1949 – il nome sta per “Ferrovia e Camion” – che oggi è uno dei principali operatori europei del settore: ha 5 divisioni specializzate, è presente in 19 Paesi e conta 95 filiali proprie e circa 400 punti distributivi tramite partner. Nel 2021 si è aggiudicata il premio “Il logistico dell’anno” di Assologistica, l’associazione delle imprese di settore, inventando un sistema che rende direttamente ‘autospedibile’ ogni singolo collo, senza l’utilizzo del pallet, quindi una soluzione di packaging a ridotto impatto ambientale in quanto il cliente ha unicamente il compito di smaltire la carta dell’imballaggio.